lunedì 27 aprile 2015

FOOD ACROSS CULTURES

FOOD ACROSS CULTURES


In 1989, delegates from 15 countries signed the manifesto written by the Italian founding members, including Folco Portinari and Carlo Petrini, the slow food international movement began.                                                                                        
 The most important ideas expressed in the manifesto are:                                                   
-The 20 century, the century of industrial civilization, took the machine as its life model.                                                                      - We are slaves of speed: fast life forces us to eat fast foods.                                             
- In the name of productivity, fast  life has changed our way of being and threatens our environment and landscapes.                                                                            
 -Slow food is now the only answer.

The key words of the Slow Food Movement are GOOD (the food we eat should be good), CLEAN (the food should be produced in a clean way that does not harm the environment) and FAIR (food producers should receive a fair compensation).                                                                                                                
The mission of the Slow Food Foundation is to defend the world’s heritage of agricultural biodiversity and gastronomic traditions. 

La storia dell’ Expo
Expo Milano 2015 è l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal mese di Maggio al mese di Ottobre  2015.
Da anni l’Expo viene considerato come una “sfida” o comunque una mostra a livello mondiale e ogni anno viene scelta una tematica sociale di interesse universale.

Il primo grande Expo, organizzato nel 1851 a Londra, ha come protagoniste le architetture industriali delle Nazioni del tempo con lo scopo di sperimentare materiali poco usati e quindi quasi nuovi del settore. Per l’occasione venne infatti realizzato il maestoso Crystal Palace , interamente di vetro e ferro che venne però distrutto dal fuoco il 30 Novembre 1936.

Expo Londra 1851 : Prima Esposizione Universale. Bridgeman Crystal Palace.


La seconda si tenne solo 4 anni dopo a Parigi ma solo quella del 1889 la rese famosa. Fu scelto lo stesso tema della prima e venne celebrato anche il centenario della grande rivoluzione francese del 1789. Fu realizzata, per questo evento, la Tour Eiffel. In quella edizione una delle attrazioni di maggior successo fu lo spettacolo di Buffalo Bill nel quale comparve anche il leggendario capo Sioux Toro Seduto.

Expo 1889 : Costruzione della Tour Eiffel (Gustave Eiffel,1889 – Parigi,Francia)

Nel 1876 per la prima volta sono gli Stati Uniti ad organizzare l'Expo. Questa volta a Philadelphia, in una edizione con circa 11 milioni di visitatori che ha segnato, fra l'altro, la presentazione al grande pubblico del ketchup. Questo Expo fu organizzato per il centenario dell’indipendenza americana e della dichiarazione del 4 Luglio 1776. Si tratta infatti dell’Esposizione centennale delle arti , manifattura e prodotti del suolo e delle miniere. E’ stata la prima Esposizione Universale organizzata su suolo statunitense e sempre per la prima volta non si è tenuta in un unico edificio centrale, ma in diversi padiglioni organizzati per tema.


Il padiglione delle arti è l'unico edificio costruito durante le esposizioni definite storiche, che è tuttora in uso. (Memorial Hall 1856-1868)


Anche l’Italia ha ospitato grandi Expo, tra cui quello del 1906 nella celebre Milano dedicata ai trasporti con tanto di padiglione aeronautico. L'Expo milanese celebra il traforo del Sempione che ha permesso il collegamento diretto in treno fra Milano e Parigi. Ancora oggi si possono vedere alcune delle eredità lasciate dall'Expo come il magnifico Parco Sempione e l'acquario civico.













Nel 1929 l'Expo è di nuovo a Barcellona e anche in questo caso si possono ancora ammirare alcuni degli edifici costruiti per l'occasione come il Palau Nacional.  
Quest’anno invece il tema scelto è l’alimentazione, più precisamente: “La cultura del cibo nella società moderna”. Lo slogan dell’evento recita “Il cibo è vita” e saranno infatti presentati tantissimi stili di vita e di alimentazione tutti differenti e principalmente sani.




Emanuela Palomba III C

EXPO 2015: "IL CIBO PER UN FUTURO MIGLIORE"

EXPO 2015: “IL CIBO PER UN FUTURO MIGLIORE”

NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA

L’Expo 2015 è l’esposizione universale che si terrà dal primo maggio al 31 ottobre 2015 a Milano e sarà il più grande evento mai realizzato sull’ alimentazione e la nutrizione. Expo 2015 sarà la piattaforma di un confronto di idee sul tema dell’ alimentazione. Esso offrirà a tutti  la possibilità di conoscere e assaggiare i migliori piatti del mondo e scoprire le eccellenze gastronomiche di ogni Paese.

L’ALIMENTAZIONE E LE SUE PROBLEMATICHE                                                    

Al giorno d’oggi l’effetto serra si prepara a colpirci dove siamo più deboli: nello stomaco. Infatti proprio a causa dell’inquinamento molti alimenti sono contaminati e causano sempre più malattie. Un esempio è la terra dei fuochi che in Campania sta causando molte morti a causa di tumori. Proprio per questo molti nutrizionisti consigliano alla popolazione di variare l’alimentazione e seguire una corretta dieta che però non deve diventare una moda ma deve dare benessere al corpo, perché NON SI VIVE PER MANGIARE MA SI MANGIA PER VIVERE!

Un altro importante problema riguardante l’alimentazione è l’obesità. Proprio per questo si cerca di sensibilizzare i ragazzi e soprattutto i bambini ad una sana alimentazione con progetti finanziati da Ministero delle finanze agricole come il progetto “FRUTTA NELLE SCUOLE” che fornisce ogni giorno a tutti i bambini delle scuole elementari frutta di stagione proprio per sensibilizzare i bambini a mangiare più sano eliminando il cibo “spazzatura”.

L’ Expo 2015 proprio per garantire alla popolazione un futuro più sostenibile ha creato un progetto che consiste nella creazione di un network di collaborazioni, partendo da quelle delle università milanesi e lombarde con enti e istituzioni nazionali e internazionali, allo scopo di coinvolgere la comunità scientifica in una riflessione sul mondo dell’alimentazione e dello sviluppo sostenibile.

Il progetto vuole anche coinvolgere il pubblico in un percorso di avvicinamento all’evento, con incontri e iniziative didattiche che approfondiscono gli argomenti specifici. Il fine ultimo è quello di arrivare nel 2015 con una Carta di Raccomandazioni della Scienza per Expo Milano 2015: i suggerimenti del mondo della scienza per un futuro più sostenibile.                           



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Foody, un nuovo amico.

Foody, un nuovo amico.


 La mascotte dell’Expo 2015 è un simpatico volto, battezzato Foody, formato da undici diversi frutti e ortaggi: la banana, la pera, il fico, l’anguria, il mango, la mela, tre ravanelli, l’aglio, l’arancia, il mais blu, la melagrana e la zucchina. Questi saranno i principali protagonisti dell’Expo e saranno animati. Ognuno racconterà la propria storia poiché provengono da tutto il mondo, avranno personalità e “idee” diverse e rappresenteranno i diversi paesi. Inseriti a incastro su un unico volto, simboleggeranno, nello stesso tempo, la diversità e l’unione. La tecnica di disegnare un volto utilizzando oggetti, in particolare frutti, non è affatto nuova. Ricordiamo “L’Ortolano” di Arcimboldo artista manierista di fine ‘500, che per la prima volta disegnò su tela una ciotola contenente ortaggi che se girata, mostra il volto dell’ortolano che prende la forma di una testa con la ciotola che assume l’aspetto di un copricapo. La composizione degli ortaggi riprende la fisionomia di capelli, naso, bocca e zigomi del volto dell’ortolano. Tutti hanno diritto ad un’alimentazione sana, sicura e sufficiente e per questo motivo è stata utilizzata la frutta. Questa dovrebbe essere considerata indispensabile nella dieta di ogni individuo poiché è ricca di acqua, fornisce un apporto giusto di vitamine e sali minerali ed è povera di proteine e lipidi. Dovrebbe essere utilizzata nei paesi più caldi perché oltre ad essere dissetante, aiuta a combattere anche infezioni intestinali e delle vie urinarie, fornisce le giuste proteine e calorie e costituisce un alimento completo. Quello che più stupisce è che è un giusto alleato anche per le tasche dei consumatori dato che se è venduta, nei paesi di origine, ha un prezzo molto basso.   Il messaggio finale che la mascotte vuole dare a tutti gli esseri umani è che bisogna alimentarsi in modo sano per salvaguardare e proteggere il proprio corpo.               
                       
Susanna Sasso e Annapia Cozzolino II C

EXPO Milano 2015 Le Architetture Contemporanee in mostra

EXPO Milano 2015
Le Architetture Contemporanee in mostra

Ideato dall'architetto Massimiliano Fuksas, il progetto è stato selezionato tra quattro presentati nel 2002.


L'idea principale, da punto di vista architettonico,  è stata quella di tracciare due nette linee di demarcazione all'interno dell'area, due viali, uno principale e uno secondario, che riprendessero l'antico modello romano del cardo e del decumano. All'idea iniziale di un sito "classico" fatto di strade e padiglioni si è sostituita l'idea di una Expo "leggera", fatta di aree espositive tutte identiche per ciascun paese, disposte trasversalmente rispetto al viale principale e che ricreassero il "ciclo del cibo" tipico di ogni realtà nazionale, dalla produzione al consumo. Al centro del viale una grande tavola, disposta di fronte ai padiglioni nazionali per tutta la lunghezza del sito, dove consumare i cibi effettivamente prodotti nei padiglioni stessi.

Il cuore simbolico dell’intero progetto sarà Palazzo Italia, destinato a rimanere anche nel post-Expo, essendo individuato come uno degli edifici permanenti del Sito che ospiterà l’Esposizione universale del 2015.
Il progetto di Palazzo Italia interpreta il Tema di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, declinandolo secondo i caratteri peculiari dell’Identità Italiana, da sempre identificata con l’energia che scaturisce dallo stare insieme, che vuol dire amicizia, comunità, accoglienza: l’energia della comunità è rappresentata dalla Piazza centrale coperta di Palazzo Italia, cuore simbolico e partenza del percorso espositivo.


Il cibo motore del mondo

IL CIBO MOTORE DEL MONDO


“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” è il Tema al  centro  della manifestazione. Expo Milano 2015 sarà l’occasione per riflettere e confrontarsi sui diversi tentativi di trovare soluzioni alle contraddizioni del nostro mondo: se da una parte c’è ancora chi soffre la fame, dall’altra c’è chi muore per disturbi di salute legati a un’alimentazione scorretta e troppo cibo. Inoltre ogni anno, circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vengono sprecate. Per questo motivo è necessario trovare un equilibrio tra disponibilità e consumo delle risorse attraverso adeguate azioni politiche. La riflessione sul Tema si trasforma anche in un momento di condivisione e di festa, grazie a incontri, eventi e spettacoli. Noi italiani soprattutto dobbiamo rispettare il nostro patrimonio ambientale e non chiuderci dinanzi al progresso.  Però non dovremo trasformarci necessariamente in vegetariani ma dovremo pur sapere che non serve al benessere mangiare carne o pesce più di un paio di volte alla settimana. Il recupero di piatti unici basati su cereali e legumi, con ortaggi e frutta in abbondanza, non sarà l’ennesimo richiamo alla cosiddetta dieta mediterranea ma sempre più un’opportunità di conciliare fra prevenzione dietetica, gastronomia e impatto ambientale.