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PICCOLI scrittori crescono
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Gli atti terroristici accaduti in Francia a Parigi mi rattristano il cuore, infatti, non riesco a guardare le notizie che trasmette la TV e scoppiano nella mia testa le immagini delle persone assolutamente innocenti uccise dai terroristi. Non mi piace che per proclamare la loro religione uccidono la gente, pagando persone che si fanno esplodere con delle cinture esplosive, solo per la propria famiglia. Questa cosa non mi piace e mi fa pensare che nel mondo non tutti i popoli vogliono la pace. Ognuno è libero di scegliere la propria religione, però si devono rispettare anche le religioni altrui.
Gabriele Ruotolo
Guardando il telegiornale, ho sentito che dei terroristi hanno attaccato Parigi. Subito ho avuto paura e sconvolta ho pensato a quante persone fossero morte e ad un tratto mi sono chiesta: “Perché?”. Io penso che rispettare la religione degli altri sia un bene, ma quando penso a questi fanatici mi si confondono le idee e mi chiedo: “Perché mai dovremmo rispettare la loro religione, se questi uccidono tutte le persone che non credono in Allah e che non vogliono convertirsi alla legge del Corano?”. Poi penso che, se voglio essere una buona cristiana, devo rispettare la religione degli altri e non bisogna condannare tutti i musulmani, ma occorre capire che l’ISIS usa la religione come scusa per aggredire e uccidere le persone. Quando ho sentito che i terroristi dell’ISIS hanno intenzione di attaccare Londra, Roma e altre capitali mi sono preoccupata e ho pensato al Papa. Tutti i miei parenti e le mie insegnanti, però, mi tranquillizzano sempre e così come pure i miei amici, dicendo che i nostri militare presto cattureranno questi terroristi. Io e i miei amici, quando pensiamo a questi criminali che uccidono migliaia di persone, rabbrividiamo.
Sono tristissima per ciò che sta accadendo e spero solo che questi terroristi vengano arrestati e che si diffonda la pace nel mondo con l’aiuto dell’Italia e dell’America.
Noemi Farinato
Io penso che questa guerra sia ingiusta perché muoiono tante persone innocenti. Persone che si trovavano lì per caso, altre invece che sono morte accanto ai propri cari. Persone che si trovavano al ristorante riunite con le famiglie o in discoteca a ballare, allo stadio a vedere la partita.
Sono morti bambini senza alcuna colpa.
Alcuni ragazzi si sono finti morti, ma non sono riusciti a sfuggire ai colpi dei fucili e delle pistole. Spero che questa guerra finisca al più presto e che torni a splendere la pace!!
Guarracino