Progetto
Comenius
Caro
diario,
ti
racconto un’esperienza bellissima: il nostro viaggio a Londra a conclusione del
Progetto Comenius. Sono partita sabato 8 novembre 2014 dall’aeroporto di Napoli
insieme alla maestra Felicia, la maestra Ida e alcuni bambini della scuola
primaria. In aereo è stato bellissimo vedere dal finestrino le grandi distese
di pianure e le immense distese di nuvole così da vicino! Ero molto emozionata
perché era la prima volta che prendevo un aereo!!
Arrivati
all’aeroporto di Londra, ritirate le valige, abbiamo preso il taxi che ci ha
portato in albergo. Dentro di me c’erano tante emozioni che mi hanno
accompagnato per tutto il viaggio. Ecco una breve cronaca del viaggio…
DOMENICA: le maestre ci hanno portato al centro di
Londra dove abbiamo fatto shopping; il più bello e colorato è stato l’M&M
store. Alle 6.30 pm c’è stata la cena di benvenuto con gli altri paesi che
hanno partecipato al Comenius.
LUNEDÌ:
siamo stati a scuola tutto il giorno. I bambini inglesi hanno organizzato spettacoli
e una visita della scuola. È stato bello vedere un’altra realtà scolastica,
molto diversa dalla nostra. Di sera siamo andati a mangiare un piatto inglese,
il fish and chips.
MARTEDÌ: l’11 novembre è un giorno festivo in
Inghilterra e per questo siamo andati in chiesa ad ascoltare la Santa Messa e
poi abbiamo visitato un cimitero inglese. Di pomeriggio siamo andati a visitare
il bellissimo stadio.
MERCOLEDÌ:
era l’ultimo giorno del progetto Comenius, quello dedicato alla visita della
città. Le maestre avevano organizzato un’escursione a sorpresa per noi bambini,
il Duck Tour, ma a causa della pioggia non si è potuta fare. Quindi le maestre
ci hanno portato sulla London eye, la ruota panoramica. Dalla ruota si vedeva
tutta Londra: è stato bellissimo vedere il Big Ben e gli altri monumenti! Di
sera c’è stata la cena finale.
GIOVEDÌ:
era il giorno di partenza. Tutti erano tristi nel preparare le valige perché
sembrava che quei giorni fossero trascorsi troppo in fretta. Volevamo restare
ancora un po’ là, ma nello stesso tempo
eravamo felici di rivedere i nostri genitori.
Marica
Beducci
Simone
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