LA NASCITA DI VENERE
Quest’opera è stata realizzata nel 1478 dal grande pittore quattrocentesco Sandro Botticelli, è tempera su tavola .
Attualmente l’opera è conservata nella
galleria degli Uffizi di Firenze. L’opera va
letta da destra verso sinistra, è ambientata in un boschetto di aranci, i
soggetti descritti sono: Zefiro, vento di primavera che rapisce per amore la
ninfa Clori mettendola incinta e da questo atto ella rinasce come Flora. Al centro dell’opera c’è Venere, che sorveglia
e dirige gli eventi, è il simbolo dell’amore immenso, sul suo capo c’è il
figlio Cupido, angelo bendato, detto anche Eros. Affiancano Venere le tre Grazie occupate in
un'armoniosa danza in cui muovono le braccia ed intrecciano le dita. Infine c’è
Mercurio , che scaccia le nubi per conservare la Primavera.
In quest’opera possiamo osservare l’espressività
intensa di Venere, la sua straordinaria bellezza e la sua delicatezza nei
movimenti.
di MARINA POLESE