EXPO Milano 2015
Le Architetture Contemporanee in mostra
Ideato dall'architetto Massimiliano Fuksas, il progetto è stato
selezionato tra quattro presentati nel 2002.
L'idea principale, da punto di vista architettonico, è stata quella di tracciare due nette linee di
demarcazione all'interno dell'area, due viali, uno principale e uno secondario,
che riprendessero l'antico modello romano del cardo e del decumano. All'idea iniziale di un sito
"classico" fatto di strade e padiglioni si è sostituita l'idea di una
Expo "leggera", fatta di aree espositive tutte identiche per ciascun
paese, disposte trasversalmente rispetto al viale principale e che ricreassero
il "ciclo del cibo" tipico di ogni realtà nazionale, dalla produzione
al consumo. Al centro del viale una grande tavola, disposta di fronte ai
padiglioni nazionali per tutta la lunghezza del sito, dove consumare i cibi
effettivamente prodotti nei padiglioni stessi.
Il cuore simbolico dell’intero progetto sarà Palazzo Italia, destinato a
rimanere anche nel post-Expo, essendo individuato come uno degli edifici
permanenti del Sito che ospiterà l’Esposizione universale del 2015.
Il progetto di Palazzo Italia interpreta il Tema di Expo Milano 2015
“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, declinandolo secondo i caratteri
peculiari dell’Identità Italiana, da sempre identificata con l’energia che
scaturisce dallo stare insieme, che vuol dire amicizia, comunità, accoglienza:
l’energia della comunità è rappresentata dalla Piazza centrale coperta di
Palazzo Italia, cuore simbolico e partenza del percorso espositivo.