martedì 3 novembre 2015

 La "Barcaccia" violentata

Storia e descrizione
La fontana della barcaccia è una fontana situata in Piazza Spagna una delle piazze più famose di Roma, ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti.
Questa opera, in marmo travertino,  fu iniziata nel 1610 e terminata nel 1629 da Pietro Bernini, Lo scultore fu aiutato dal figlio, Gian Lorenzo, che probabilmente la completò alla morte del padre. Siamo in pieno periodo Barocco.
La sua realizzazione comportò il superamento di alcune difficoltà tecniche, dovute alla bassa pressione dell'acquedotto, che non permetteva la creazione di zampilli o cascatelle come previsto in progetto.
Bernini risolse il problema, ideando la fontana a forma di barca semisommersa, al centro dello scafo, una corta colonna regge una piccola vasca oblunga più bassa dell'estremità di poppa e prua, dalla quale fuoriesce uno zampillo d'acqua che riempita la vasca, cade all'interno della barca per tracimare poi, dai bordi laterali bassi e svasati, nel bacino sottostante.
Fu la prima volta che una fontana veniva concepita come un opera scultorea, allontanandosi dai canoni della semplice vasca dalle forme geometriche. E' quindi un'opera barocca di indiscusso valore artistico.



Purtroppo quest'opera ammirata da turisti provenienti da tutto il mondo ha subito nel recente passato gravi atti di violenza dovuti alla stoltezza ed ignoranza delle persone.



Danneggiamenti:
Ci furono due gravi danni, il primo avvenne nel 15 maggio 2007, degli extracomunitari ubriachi danneggiarono la fontana con un grosso cacciavite, infliggendole una profonda incisione in modo da creare il distacco di una parte rilevante dello stemma papale in marmo.
Il 19 febbraio 2015 viene nuovamente danneggiata da alcuni tifosi del Feyenoord, venuti a Roma per assistere al match di Europa League tra la loro squadra e la squadra della Roma. Tali atti vandalici hanno lasciato purtroppo ferite indelebili. Sono presenti CIRCA 110 scalfitture e scheggiature causate dalle bottiglie di vetro lanciate contro il monumento in diversi punti che, a detta dei tecnici sono considerati danni gravi anche perché permanenti. CIRCA TRE MILIONI DI EURO DI DANNI.


Concludiamo col dire che questa è un’azione deplorevole perché a nostro parere, rovinare quest'opera così maestosa è un oltraggio non solo al popolo romano e italiano ma all'umanità visto che la "Barcaccia" del Bernini è uno dei monumenti più famosi di Roma.
Articolo di Lidia Buonocore e Nunzia Spagnuolo