domenica 17 gennaio 2016

“I have a dream”



I have a dream”, quattro semplici parole che però hanno un significato importantissimo: Io ho un sogno.
Nella vita tutti abbiamo dei sogni.
Ci sono persone che sognano di diventare ricche, altre persone sognano di avere una famiglia, altre di trovare un lavoro importante ecc. Una persona, però, qualche anno fa, aveva un sogno “diverso” dagli altri e decise di condividerlo col mondo intero.
Quella persona era Martin Luther King, politico e leader carismatico. Nel discorso che fece il 28 Agosto 1963 Martin Luther King disse che avrebbe voluto un mondo senza razzismo. Il suo sogno era quello di far capire alle persone che tutti gli uomini erano stati creati uguali. Sognava che un giorno le persone avrebbero creato una nazione dove non sarebbero state giudicate per il colore della pelle.
Sognava che un giorno un bambino nero avrebbe potuto stringere la mano a un bambino bianco. Sognava che gli uomini di tutti i colori avrebbero potuto, un giorno, lavorare insieme, pregare assieme e ribellarsi per la libertà.
  
 Quando tutto ciò sarebbe accaduto, allora ci saremmo potuti definire liberi.
Il suo sogno non si è ancora realizzato, a quanto pare.
Personalmente sogno di non incontrare nella vita persone razziste, che ridono quando vedono un immigrato. Sogno che le persone siano più “mature” su questi argomenti.
Per esempio, ultimamente nella mia squadra di basket è arrivato un bambino con la pelle abbastanza scura. Dopo poche ore io e i miei compagni già avevamo fatto amicizia con lui e nessuno si permette mai di ridere per il colore della sua pelle.
Questo è il mio sogno: incontrare altre persone così, come i miei compagni di squadra.
Quando ci accorgeremo di essere tutti Fratelli, il mondo realmente cambierà.

Luigi Aurino